Le vendite mobiliari
Chiunque, tranne il debitore, puo’ partecipare alle aste giudiziarie mobiliari. VENDITE IN SALA: per partecipare alle gare di vendita di beni mobili organizzate nella sala aste di Arezzo, via Galileo Ferraris, è sufficiente recarvisi il giorno dell’asta, muniti di documento d’identità in corso di validità owero, a seconda dei casi, anche di procura e di visura ordinaria rilasciata dalla CCIAA.
VENDITE SUL POSTO: per partecipare alle gare di vendita di beni mobili organizzate sul luogo in cui i beni medesimi si trovavano al momento del pignoramento, è sufficiente contattare telefonicamente l’istituto di vendite giudiziarie per i tribunali di Arezzo e di Siena (I.V.G.), chiedendo della sezione mobiliare. NORMATIVA GENERALE SULLE VENDITE MOBILIARI: le vendite giudiziarie mobiliari sono disciplinate dagli articoli 2756 e 2761 del Codice civile, dagli articoli 353 e 354 del Codice penale, nonché dagli articoli 532, 533, 534, 535, 537 e 540 del Codice di procedura penale. IDENTIFICAZIONE DELL’AGGIUDICATARIO: è obbligatoria ed impone agli incaricati deii’I.V.G. di identificare immediatamente l’offerente che si sia reso aggiudicatario tramite la richiesta e l’esame di documento d’identità in corso di validità.
ACQUISTO PER PERSONA FISICA TERZA O PER PERSONA GIURIDICA: chiunque puo’ acquistare un bene mobile in norne e per conto di terze persone fisiche owero di società, purché sia munito ed esibisca, all’atto dell’aggiudicazione e del pagamento, i necessari documenti che ne comprovino i poteri rappresentativi, quali delega (per i beni mobili non registrati aggiudicati a prezzo inferiore ad euro 3.000,00) o procura (per i beni mobili registrati, nonché per i beni mobili registrati aggiudicati a prezzo pari o superiore ad euro 3.000,00) per gli acquisti effettuati in nome e per conto di terze persone fisiche. Per gli acquisti effettuati in qualità di titolare di impresa individuale iscritta al registro delle imprese sarà sufficiente un documento d’identità in corso di validità, nonché (anche in fotocopia) il certificato di attribuzione della partita IVA. Per gli acquisti effettuati in nome e per conto di società od altre persone giuridiche sarà necessaria la presenza del legale rappresentante ovvero di suo procuratore speciale, il quale sarà tenuto ad esibire visura ordinaria rilasciata dalla CCIAA non oltre un mese prima della data della vendita. l BENI IN VENDITA ALLE ASTE GIUDIZIARIE, PER LEGGE VENGONO TRASFERITI SENZA ALCUNA GARANZIA: per tale motivo si raccomanda agli interessati di visionare i beni prima della gara, profittando dei giorni in cui ciò è possibile (per le aste in sala, solitamente nei due giorni feriali precedenti) e previo contatto telefonico con I’I.V.G. Dopo l’aggiudicazione non sarà possibile né recedere dall’acquisto, né far valere eventuali difformità o vizi del bene, né ottenere rimborsi o risarcimenti di alcun tipo. La bolletta ministeriale è l’atto pubblico che trasferisce il bene all’acquirente e che gli viene consegnato dopo il pagamento del prezzo. Chiunque si aggiudichi un bene all’asta e non provveda al pagamento del prezzo si espone a pesantissime responsabilità, sia civili, sia penali, nonché ad immediata segnalazione alli<\utorità giudiziaria.
VERRANNO ACCETTATE SOLTANTO LE SEGUENTI MODALITÀ DI PAGAMENTO: 1) per pagamenti di ammontare pari o superiore a mille (3.000,00) euro: assegno circolare non trasferibile intestato a “I.V.G. per i tribunali di Arezzo e Siena”; Bancomat (se abilitato); 2) per pagamenti di ammontare inferiore a mille (3.000,00) euro: oltre alle modalità indicate sub n. 1 ), anche il denaro contante. Non verranno accettate modalità di pagamento diverse da quelle sopra individuate, in particolare non verranno accettati pagamenti a mezzo di carte di credito, carte di debito postali, assegni bancari puri e semplici (eccezionalmente e, comunque, ad esclusiva discrezione deii’I.V.G., potranno venire trattenuti fino alla consegna del bene, a titolo di cauzione, assegni bancari non trasferibili unitamente a documento d’identità in corso di validità). Al saldo del prezzo nelle modalità indicate farà seguito l’emissione e la consegna della bolletta ministeriale nonché, ave previsto, del verbale di trasferimento della proprietà e, quindi, alla consegna dei beni.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: consegna a mani o spedizione a mezzo di lettera raccomandata A. R. dell’offerta presso gli uffici deii’I.V.G. ubicati a Monteriggioni, località San Martino, via del Pozzo, 1. !.:offerta andrà redatta scaricando il modulo pubblicato sui siti Internet www.ar.astagiudiziaria.com e www.si.astagiudiziaria.com e consegnata entro il termine previsto nella scheda di vendita relativa al bene di interesse. All’offerta andranno acclusi i documenti necessari nonché la somma a titolo di cauzione. La mancanza anche di un solo requisito dell’offerta ne determinerà l’inefficacia e la decadenza, conseguentemente di essa non verrà tenuto conto ai fini della gara.
OFFERTE ON LINE: qualora l’offerta trasmessa per il tramite di Internet (purché efficace), alla scadenza del conto alla rovescia sul sito dovesse risultare la più alta, la medesima darà diritto ad aggiudicazione a condizione che, all’esito anche della gara in sala, non siano state ricevute offerte di ammontare superiore. In ogni caso tutti i beni, compresi quelli per i quali fossero pervenute offerte on line, saranno assoggettati a gara in sala. Colui che avrà offerto la somma più alta dovrà pagare la cauzione entro ventiquattr’ore, a pena di inefficacia dell’offerta e di esclusione dalla gara, mediante bonifico sul conto corrente deii’I.V.G., individuato dal seguente codice lban: IT78C 05390 14200 00000 00919 83. Entro lo stesso termine, l’offerente on line dovrà trasmettere aii’I.V.G. la ricevuta di effettuazione del bonifico, completa di indicazione del codice CRO e del codice IBAN del conto dal quale è stato ordinato il bonifico medesimo nonché i propri recapiti telefonici, a mezzo facsimile ai numeri 0575 380 964 e 0577 318 120. Qualora l’offerta non risultasse vincente, la cauzione verrà restituita all’offerente a mezzo di bonifico bancario, con addebito delle spese di transazione bancaria.
VERBALI DI VENDITA PER l BENI MOBILI REGISTRATI: il verbale di vendita è un atto pubblico redatto daii’I.V.G. che consente il passaggio di proprietà e, se necessaria, pure la richiesta di duplicazione di eventuali documenti mancanti al PRA o registri equipollenti. Possono essere necessari trenta giorni o più per la consegna del verbale di vendita, la quale avverrà in ogni caso previo il pagamento del corrispettivo dovuto e l’eventuale rimborso delle spese.
RITIRO DEl BENI AGGIUDICATI: i beni ricoverati presso la depositaria di Arezzo dovranno essere ritirati il giorno stesso dall’asta e, comunque, non oltre le ore 16:00 del primo lunedl successivo. l beni ricoverati presso la depositeria di Siena dovranno essere ritirati in ogni caso il primo lunedl successivo all’asta (dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00). Per il ritiro di autoveicoli è necessario premunirsi di assicurazione e targa di prova ovvero, in alternativa, di carro attrezzi. In caso di mancato ritiro dei beni tutti entro le ore 16:00 del primo lunedl successivo all’asta nel quale i medesimi fossero stati aggiudicati, l’acquirente potrà provvedere al ritiro anche successivamente, previa corresponsione aii’I.V.G. dei diritti di custodia, nell’ammontare di euro 30,00 per ciascun giorno di ritardo per ogni Lotto, previo accordo telefonico. SMONTAGGIO E TRASPORTO DEl BENI: la movimentazione, lo smontaggio ed il trasporto dei beni acquistati è a carico dell’aggiudicatario, il quale è tenuto a organizzarsi con mezzi e uomini propri. Se richiesto, I’I.V.G. potrà fornire agli acquirenti l’indicazione del nominativo di personale specializzato esterno, con il quale l’aggiudicatario potrà e dovrà regolamentare autonomamente qualsivoglia aspetto del servizio, il quale gli verrà reso senza alcun onere né rischio a carico deii’I.V.G.